Manutenzione e restauro di un oscilloscopio Hewlett-Packard 1201A
La traccia non veniva visualizzata uniformemente e erano presenti bokeh (sfocature evidenti) ai lati del monitor crt. (Foto ↑)
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Procedimento:
Foto dei passaggi:
- Pulizia ed analisi fisica esterna dello strumento.
- Apertura dell chassis dello strumento per l'ispezione visiva interna alla ricerca di eventuali condensatori elettrolitici danneggiati o gonfi e piste e contatti ossidati o danneggiati.
- Pulizia fisica eseguita su lato destro dello strumento, schede elettriche lucidate, nessun componente elettrico sostituito.
- Ispezione e pulizia fisica eseguita su lato inferiore dello strumento, schede elettriche lucidate, ripristinata la posizione di alcuni cavi, nessun componente elettrico sostituito.
- Ispezione e pulizia fisica eseguita su lato sinistro dello strumento, schede elettriche pulite, riordinati alcuni cavi, nessun componente elettrico sostituito.
- Rimozione maschera anteriore per sostituzione tubo crt con nuovo tubo HP.
- Nuovo tubo HP compatibile pronto per il montaggio in oscilloscopio.
- Nuovo tubo montato in attesa di ricevevere il plate protettivo e il frame.
- Tutta la circuiteria superiore è stata rimontata in sede dopo l'installazione del nuovo tubo. Lo strumento è pronto per un test per verificare il funzionamento del tubo prima della taratura.
- L'oscilloscopio è stato collegato alla rete elettrica, il tubo funziona alla perfezione e l'onda risulta pulita (da confrontare con la foto in alto a destra della pagina) (nella foto 10 l'onda sembra spessa a causa della sostenuta luminosità del tubo durante lo scatto).
- I selettori e commutatori sono stati lubrificati e la polvere completamente rimossa, i cavi sono stati allontanati dalle parti meccaniche e dai circuiti per poi essere riordinati e fascettati.
- Selettori e componentistica dopo pulizia fisica.
- La scheda del trigger è stata estratta e pulita e le piste lucidate.
- Il commutatore multiplo della selezione del timebase è stato completamente disossidato e le molle di contatto troppo morbide sono state corrette. I cavi sono stati riordinati e fascettati a ramo.
- Il multipotenziometro del vernier del timebase viene desossidato e lubrificato con un prodotto riattivante secco (NON OLEOSO! con segnali ad alte frequenze e bassi voltaggi non va bene!!) per elettronica.
- Test delle funzioni.
- Taratura posizione tracce rispetto al 50% del potenziometri nel panello frontale.
- Taratura smorzamento in entrata
- Taratura capacità in parallelo alle boccole d' entrata.
- Verifica dei risultati post taratura.
- Chiusura del chassis.
- Test totale delle funzioni dello strumento.
Foto dei passaggi:
Conclusioni: La sostituzione del tubo crt è stata di vitale importanza perchè con il vecchio tubo era impossibile visualizzare un'onda correttamente. Con il nuovo tubo è stato possibile tarare lo strumento per renderlo utilizzabile. Resta il fatto che questo oscilloscopio ha molti anni ed è un vero e proprio pezzo di storia pertanto dovrà essere trattato con molta cura anche perchè data la sua rarità le parti di ricambio originali scarseggiano e costano davvero molto in confronto a quelle di altri oscilloscopi della stessa epoca. Fortunatamente questo strumento non presentava alcun danno interno, tutto merito dell'ottima qualità dei componenti utilizzati, dell'ottima organizzazione degli spazi per prevenire i surriscaldamenti e le abbondanti schermature per limitare al massimo le contaminazioni dei segnali per effetto del campo elettromagnetico generato dal crt. Ringrazio Agilent Technologies per la fornitura dell'intero manuale dello strumento.